MICRO DISPENSER 

 
 

Motore chirurgico estremamente versatile, sofisticato, potente ed affidabile.
II corpo esterno del Micro Dispenser  è costruito in materiale antistatico con un involucro completamente sigillato anche a livello dei pulsanti di regolazione (soft-towel). Questo consente una più agevole e sicura disinfezione dell'apparecchio i cui comandi, peraltro, potrebbero essere protetti con speciali pellicole adesive ed anche autoclavabili (cerotto autoclavabile).  I due micromotori con i relativi cavi elettrici e l'intero circuito di irrigazione sono completamente sterilizzabili in autoclave ad acqua distillata sino a 135 °C. previo confezionamento in doppia busta di carta per autoclave.

Gli stessi micromotori, poi, trovano alloggiamento su speciali staffe in metallo autoclavabile.
Sia la velocità di rotazione che la potenza di taglio sono programmabili in modo indipendente sui due micromotori. Il comando a pedale consente un avviamento morbido ed un incremento della velocità sino al raggiungimento del valore preimpostato per ciascun motore. Al rilascio si ottiene un arresto immediato del motore e quindi dello strumento rotante senza alcuna inerzia.
Il motore entra in funzione solo se il reostato a pedale è innestato in ottemperanza alla norma di sicurezza EN 601-1. In tali condizioni il valore di velocità preimpostato costituisce il livello massimo raggiungibile rendendo così possibili escursioni di velocità da 0 giri/min. sino a quanto preimpostato.
Caratteristica interessante è costituita dalla possibilità di scegliere diversi livelli di torque (AL) a seconda della necessità di potenza operativa richiesta per ciascun motore.
I valori di torque, espressi in Newton/centimetro, variano per i contrangoli riduttori (16:1 - 70:1 - 1000:1) da 10 Ncm. a 55 Ncm, invece per i contrangoli moltiplicatori (1:3) il valore è fissato a 2 Ncm. e per i manipoli a trasmissione diretta (1:1) si potrà scegliere fra 5 differenti valori (2-3-4-5-6 Ncm.).
L'utilizzo di un contrangolo riduttore 70:1, con il comando a pedale inserito, consente di ottenere una seconda diversa programmazione del torque (AS) utile per le funzioni di avvitamento perchè permette di prestabilire un carico massimo di avvitamento oltre il quale il motore non può andare senza l'esplicita volontà dell'operatore.
I livelli di torque, al pari della regolazione di velocità, possono essere modificati senza interrompere l'utilizzo del motore agendo semplicemente sull'apposito pulsante.

La pompa peristaltica può essere regolata per consentire una variazione di flusso della soluzione fisiologica da 1 a 10 It./ora. Tale regolazione ha effetto sull'utilizzo di entrambi i motori ma può essere modificata intrao-peratoriamente, cioè senza interrompere il lavoro agendo semplicemente sull'apposito pulsante.
Il rubinetto a due vie consente di distribuire la soluzione fisiologica a due terminali che potrebbero essere entrambi i motori oppure un motore ed una siringa per l'Assistente. Infatti tale rubinetto consente l'irrigazione ad entrambi i terminali oppure ,alternativamente, all'uno od all'altro.
Inoltre eventuali raccordi opzionali consentono di ampliare ulte-riormente le possibilità di connessione con altri accessori. Ad esempio, il raccordo a Y consente una contemporanea irrigazione interna ed esterna della fresa di ciascun contrangolo riduttore.
Al motore, inoltre, può essere accoppiata una potente pompa per aspirazione chirurgica che, unitamente all'apposito stativo, consentiranno l'allestimento di una unità mobile assolutamente indipendente ed affidabile.