ASPETTI BIOMECCANICI

COMPETENZA BIOMECCANICA DEL SUBSTRATO DI SOSTEGNO
E STABILITÀ TISSUTALE

Il conseguimento di un'anchilosi funzionale, duratura nel tempo, tra osso e inserto alloplastico è quanto di più auspicabile si possa ottenere in una terapia riabilitativa implanto-protesica (Schroeder et al 1988). Tale obiettivo, che trova la sua massima espressione in una consolidata stabilità secondaria in condizioni di carico protesico, è l'evidenza clinica dell 'avvenuto adeguamento delle strutture di sostegno alle nuove condizioni di sollecitazione meccanica. L'analisi comparativa di block-section ossee contenenti impianti, con più metodiche istologiche applicate alla stessa sezione del preparato, consente di ottenere un quadro morfostrutturale più completo dell'osso perimplantare, in quanto le informazioni desumibili possono essere confrontate e integrate tra loro. Operando in questo modo i rilievi effettuati sulle singole sezioni assumono un notevole valore di complementarità,che completa le lacune oggettive di ogni singolo sistema, superando eventuali equivoci interpretativi (Bianchi et al 1997b).

211. Modalità di osservazione delle sezioni seriate ottenute da una block-sectiondi osso mascellare umano inglobante un impianto transmucoso in titanio. La morfologia dell'inserto endoosseo è del tipo a cilindro cavo, con fenestrature finalizzate a una connessione dell'osso perimplantare esterno e interno. La superficie è rivestita da plasma di titanio. La block-section è stata separata in sezioni seriate a livello di una fenestratura e i preparati sono stati analizzati con tecniche di osservazione istologica e morfostrutturale diverse:microscopia elettronica a scansione, microscopia ottica in luce ordinaria,microscopia ottica in luce polarizzata e microradiografia.

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