Reazioni tissutali, fluidi e infiltrazione batterica in impianti recuperati all'autopsia: rapporto di un caso

 
Estremi della pubblicazione

 
From: Int J Oral Maxillofac Implants 2000
15:283-286
de: “Tissue Reactions, Fluids, and Bacterial Infiltration in Implants Retrieved at Autopsy: A Case Report” by G. Orsini, DDS (1)
Stefano Fanali, MD, DDS (2)
Antonio Scarano, DDS (1)
Giovanna Petrone, DDS (1)
Salvatore di Silvestro, MD, DDS (3)
Adriano Piattelli, MD, DDS 4 . 		(1) Research Fellow, Dental School, University of Chieti, Chieti, Italy (2) Associate Professor of Clinical Dentistry, Dental School, University of Chieti, Chieti, Italy (3) Private Practice, Rome, Italy (4) Professor of Oral Medicine and Pathology, Dental School, University of Chieti, Chieti, Italy; and Honorary Senior Lecturer, Eastman Dental Institute and Hospital for Oral Health Care Sciences, London, United Kingdom .
Articolo
Trascrizione in lingua originale del Titolo e dell'Abstract della pubblicazione sopra indicata alla quale si rimanda per una visione integrale e per ogni migliore approfondimento.

Sommario
Un paziente di 72 anni venne sottoposto ad inserimento di 2 impianti a vite. Dopo 5 mesi, il paziente giunse all'exitus in seguito ad ictus e venne eseguita una sezione in blocco della parte della mandibola contenente gli impianti.

Il campione venne trattato per ottenere sezioni sottili rifilate. Una fessura di 1-5 µm era presente fra l'impianto e la vite (di chiusura) di guarigione e questo spazio era pieno di batteri e tartaro; batteri erano presenti anche nella porzione più apicale della parte cava dell'impianto. Un infiltrato infiammatorio era presente nel connettivo peri-implantare.

Gli spazi fra tutte le componenti dell'impianto (impianto, pilastro e vite di guarigione) possono fungere da condotti e serbatoi per i batteri che potrebbero provocare un'infiammazione dei tessuti molli attorno all'impianto. In conclusione, i dati istologici di questa autopsia possono aiutare a confermare la penetrazione da parte di fluidi e batteri nella parte interna degli impianti che è stata osservata in precedenti studi in vitro e in vivo .

Parole chiave : penetrazione batterica, perimplantite, impianti in due fasi


Abstract
A 72-year-old patient underwent the placement of 2 screw-type implants. After 5 months the patient died of a massive stroke, and a block section of the portion of the mandible containing the implants was done. The specimen was treated to obtain thin ground sections.

A 1-to 5-µm gap was present between the implant and the healing cover screw, and this space was filled by bacteria and calculus; bacteria were also present in the most apical portion of the hollow part of the implant. An inflammatory infiltrate was present in the connective peri-implant tissues.

The spaces between all implant components (implant, abutment, and healing screw) can act as conduits and reservoirs for bacteria, which could cause inflammation of the peri-implant soft tissues. In conclusion, the histologic data from this autopsy case may help to confirm the penetration by fluids and bacteria into the internal portion of the implants, obtained from previous in vitro and in vivo studies.

Keywords : bacterial penetration, peri-implantitis, 2-stage implants